Dicono che un blog serva a
raccontare di sé. Con il rischio di essere autoreferenziali. Io non vorrei che
fosse così. Ecco perché ho scelto di aprire un blog “settoriale”, che non
racconta direttamente di me, ma di una parte dei miei interessi. E sottolineo una
parte.
Chi mi conosce sa che coltivo
molte passioni. Un blog che mi rappresenti in toto, una specie di diario
universale dei miei pensieri incasinati, probabilmente sarebbe per me
ingestibile e per il resto del mondo illeggibile.
Non ne vedo la necessità.
Per questo ho scelto di limitarmi
a una parte di me. Quella che si interessa di letteratura, cinema e visioni in
generale.
Di più: in questo ambito, mi
limito a pochi generi, ben precisi.
Il giallo, il thriller, l’horror.
Vorrei che questo blog fosse uno
spazio, per me e per chi vorrà accomodarsi, per commentare quello che colpisce
di più in questi generi. Ciò che aggiunge qualcosa, nel bene e nel male.
Ecco perché colpo di scena
.
In senso lato. Un colpo di scena
è un romanzo che sorprende e non dà tregua, un film che lascia il segno, ma
anche che passi una settimana senza che Camilleri abbia pubblicato un libro
(non voglio tirargliela, sia chiaro!).
Sulla sinistra della pagina
troverete i miei contatti e i miei link, rappresentati da siti o blog che
frequento e che ritengo utili per le tematiche di cui sopra, in un elenco
aggiornabile.
Sulla destra invece le pagine
principali.
Libri e libertà vuole
essere, nelle intenzioni, lo spazio più frequentato. Dove mi permetterò di
postare recensioni (anche negative, ovvio), ai romanzi più venduti così come alle
opere di sconosciuti, magari autoprodotti. Non è escluso che si discuterà anche
di tutto ciò che ruota intorno al mondo della letteratura, compreso le nuove
forme di editoria elettronica. Non a caso, uno dei miei link è a The incipit,
che rappresenta un interessante esperimento, in cui anche il sottoscritto si è
cimentato, di comporre racconti online le cui svolte narrative sono votate dai
lettori.
Le uniche opere di cui non mi
occuperò sono quelle finite nel tunnel dell’editoria a pagamento. Le tralascio per
ragioni, diciamo, etiche.
Cinema per non dormire vuole
mettere in risalto film di genere che abbiano qualche elemento di interesse (colpo
di scena, ricordate?). Anche qui: non è detto che non si parli male di un
film. Esistono pellicole, tipo Tulpa di Zampaglione, che hanno grandissimi
spunti di interesse, per varie ragioni, ma che nel complesso non si meritano
certo 10 come voto.
Serie TV “serie”. Penso
che la scelta del titolo per questa pagina sia indicativa. Non sarà la sezione
principale del blog, almeno all’inizio, ma se sono stato chiaro sul filo
conduttore di questo sito, immaginerete cosa si intenda con l’aggettivo serie.
Concludono la sezione destra del
blog due pagine prettamente personali (qui sì che sono autoreferenziale, concedetemelo!),
in quanto dedicate a due miei lavori attualmente in vendita.
Il contenuto misterioso è un
racconto molto particolare, si legge in mezz’ora al prezzo di un caffè.
Eredità inattesa è il mio primo
romanzo, di cui vado fiero. Una storia che mi frullava in testa da un bel po’,
fino a quando due estati fa ha iniziato a scendere sui tasti del computer. E
soprattutto, pochi mesi fa, è piaciuto all’editore ePubblica.
Buona navigazione e grazie se
vorrete partecipare ad ogni colpo di scena!
buon lavoro... io però di notte vorrei dormire... ciao!
RispondiEliminaAh ah ah...ma tanto lei non dorme molto, vero?
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